Il giardino di Ninfa, cosi come lo conosciamo oggi, è nato sulle rovine dell'antica città medievale di Ninfa. Distrutta completamente nel 1382, fu abbandonata dalla popolazione e non venne mai ricostruita. Lo storico e medievista tedesco Ferdinand Gregorovius la definì "La Pompei del Medioevo". La "rinascita" del sito ebbe inizio nel 1921 grazie alla famiglia Caetani, che avviò l'opera di bonifica della zona, il restauro dei ruderi ed il recupero botanico. Nel 2000, il Giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio.
Come potete immaginare, il periodo migliore per visitare il giardino è la primavera. La presenza delle acque del fiume Ninfa e di diversi ruscelli, i ruderi circondati da una vegetazione lussureggiante e l'infinita varietà di piante, ne fanno un luogo che merita assolutamente una visita.
Il giardino si trova a: Doganella di Ninfa - Via Provinciale Ninfina, 66 -Cisterna di Latina (LT)
Per approfondimenti ed informazioni sui giorni di apertura al pubblico, visitate il sito: www.fondazionecaetani.org
Come potete immaginare, il periodo migliore per visitare il giardino è la primavera. La presenza delle acque del fiume Ninfa e di diversi ruscelli, i ruderi circondati da una vegetazione lussureggiante e l'infinita varietà di piante, ne fanno un luogo che merita assolutamente una visita.
Il giardino si trova a: Doganella di Ninfa - Via Provinciale Ninfina, 66 -Cisterna di Latina (LT)
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